Classica

The Bassarids inaugura il cartellone all'Opera di Roma

The Bassarids inaugura il cartellone all'Opera di Roma

L'opera di Henze, tratta dalle Baccanti di Euripide, diretta da Stefan Soltez e con la regia di Mario Martone inaugura la stagione 2015-16 dell'Opera di Roma: il conflitto tra impulso e ragione analizzato nell'individuo e nella società.

La stagione 2014-2015 del Teatro dell’Opera di Roma si è appena conclusa con la presentazione di due opere del Novecento, I Was Looking at the Ceiling and Then I Saw the Sky di John Adams e Aufstieg und Fall der Stadt Mahagonny di Brecht/Weill, che hanno riscosso un buon successo di pubblico, cosa non scontata  per opere che non appartengono al classico repertorio del melodramma. Il nuovo corso dell’Istituzione romana, sull'onda dei consensi appena ottenuti, con un po’ di audacia inaugura la nuova stagione  con il capolavoro di Hans Werner Henze  The Bassarids su testi di W. H. Auden e Chester Kallman tratto da Le Baccanti di Euripide. 

L’opera, mai rappresentata a Roma, viene proposta a cinquanta anni esatti dalla sua composizione in un nuovo allestimento firmato da Mario Martone con l’Orchestra del Teatro dell’Opera diretta da Stefan Soltez. Nella presentazione il regista ha spiegato la sua lettura, interiore e politica, della tragedia e del conflitto tra impulso e ragione presenti nell'individuo e nella società. 

Il cast vocale internazionale vede, tra gli altri, Ladislaw Elgr (Dionysus), Russel Braun (Pentheus), Veronica Simoni (Agave), Sara Fulgoni (Beroe). Grande sarà l’impegno che attende il Coro del Teatro dell’Opera diretto da Roberto Gabbiani.